Da marzo a luglio 2005 è stato realizzato e si è concluso il primo piano annuale di aggiornamento rivolto agli enti locali liguri. Questo ciclo di incontri si è sviluppato attraverso centoventi moduli di aggiornamento di quattro ore ciascuno, trenta in ogni provincia, sui temi che, attraverso un questionario rivolto alle PA, sono risultati di maggiore interesse: sistemi di gestione ambientale e strumenti di sostenibilità, difesa del suolo, biodiversità, bonifiche, autorizzazioni, prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento (IPPC), rifiuti, aria, inquinamento fisico, acque e mare, energia. Un modulo è stato specificatamente dedicato al Corpo forestale dello Stato.
I corsi sono stati organizzati in parte direttamente da Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure, soggetto attuatore, dall'Agenzia regionale per l'energia e da docenti forniti da SOGEA, a cui ARPAL ha appaltato una parte delle attività.
Complessivamente, sono state registra circa millequattrocento presenze ai corsi e sono state espresse valutazioni mediamente buone rispetto alla qualità della proposta formativa (la valutazione si è basata su questionari, compilati da tutti i partecipanti ai moduli di aggiornamento). I moduli che hanno registrato il maggior numero di partecipanti sono stati quelli dedicati alla gestione dei rifiuti; con il maggior punteggio di gradimento, invece, sono risultati quelli dedicati agli strumenti di sostenibilità e alla certificazione ambientale.
Questi ultimi erano stati appositamente ideati per supportare il gran numero di enti locali liguri avviati al percorso certificativo e di registrazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) grazie ai finanziamenti regionali.
Da marzo a luglio 2005 è stato realizzato e si è concluso il primo piano annuale di aggiornamento rivolto agli enti locali liguri. Questo ciclo di incontri si è sviluppato attraverso centoventi moduli di aggiornamento di quattro ore ciascuno, trenta in ogni provincia, sui temi che, attraverso un questionario rivolto alle PA, sono risultati di maggiore interesse: sistemi di gestione ambientale e strumenti di sostenibilità, difesa del suolo, biodiversità, bonifiche, autorizzazioni, prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento (IPPC), rifiuti, aria, inquinamento fisico, acque e mare, energia. Un modulo è stato specificatamente dedicato al Corpo forestale dello Stato.
I corsi sono stati organizzati in parte direttamente da Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure, soggetto attuatore, dall'Agenzia regionale per l'energia e da docenti forniti da SOGEA, a cui ARPAL ha appaltato una parte delle attività.
Complessivamente, sono state registra circa millequattrocento presenze ai corsi e sono state espresse valutazioni mediamente buone rispetto alla qualità della proposta formativa (la valutazione si è basata su questionari, compilati da tutti i partecipanti ai moduli di aggiornamento). I moduli che hanno registrato il maggior numero di partecipanti sono stati quelli dedicati alla gestione dei rifiuti; con il maggior punteggio di gradimento, invece, sono risultati quelli dedicati agli strumenti di sostenibilità e alla certificazione ambientale.
Questi ultimi erano stati appositamente ideati per supportare il gran numero di enti locali liguri avviati al percorso certificativo e di registrazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) grazie ai finanziamenti regionali.