Il nuovo monitoraggio previsto dal decreto legislativo 152 del 2006 recepisce molti aspetti della direttiva europea 2000/60 nota come "direttiva quadro sulle acque" che ha posto le basi per un approccio allo studio della qualità ambientale più moderno e completo.
I principi base di questa normativa sono:
Regione e Arpal collaborano nella prima applicazione di questa metodologia all'ambiente marino-costiero ligure: sono state individuate 26 aree omogenee soggette a periodici controlli su:
- colonna d'acqua: parametri fisici, chimici e microbiologici, popolamento planctonico
- sedimenti: granulometria, parametri chimici, popolamento degli invertebrati
- praterie di Posidonia oceanica
- popolamenti delle scogliere.
Oltre al monitoraggio istituzionale dell'ecosistema marino la Regione effettua e riceve un gran numero di studi ambientali a carattere locale, realizzati per diversi scopi:
- ricerche commissionate dalla Regione in merito a specifiche problematiche
- tesi e tirocini universitari
- studi di impatto ambientale
- monitoraggi di opere costiere
- pubblicazioni scientifiche
L'archivio di tutta questa documentazione rappresenta una preziosa fonte di informazioni ambientali sulla costa ligure: il Settore ecosistema costiero ne ha effettuato la catalogazione ed è a disposizione di chiunque sia interessato alla consultazione.
Nel menu di destra dei servizi on-line, alla voce banche dati / acque: qualità delle acque marine, è possibile accedere alla consultazione di tale archivio bibliografico.
Il nuovo monitoraggio previsto dal decreto legislativo 152 del 2006 recepisce molti aspetti della direttiva europea 2000/60 nota come "direttiva quadro sulle acque" che ha posto le basi per un approccio allo studio della qualità ambientale più moderno e completo.
I principi base di questa normativa sono:
Regione e Arpal collaborano nella prima applicazione di questa metodologia all'ambiente marino-costiero ligure: sono state individuate 26 aree omogenee soggette a periodici controlli su:
- colonna d'acqua: parametri fisici, chimici e microbiologici, popolamento planctonico
- sedimenti: granulometria, parametri chimici, popolamento degli invertebrati
- praterie di Posidonia oceanica
- popolamenti delle scogliere.
Oltre al monitoraggio istituzionale dell'ecosistema marino la Regione effettua e riceve un gran numero di studi ambientali a carattere locale, realizzati per diversi scopi:
- ricerche commissionate dalla Regione in merito a specifiche problematiche
- tesi e tirocini universitari
- studi di impatto ambientale
- monitoraggi di opere costiere
- pubblicazioni scientifiche
L'archivio di tutta questa documentazione rappresenta una preziosa fonte di informazioni ambientali sulla costa ligure: il Settore ecosistema costiero ne ha effettuato la catalogazione ed è a disposizione di chiunque sia interessato alla consultazione.
Nel menu di destra dei servizi on-line, alla voce banche dati / acque: qualità delle acque marine, è possibile accedere alla consultazione di tale archivio bibliografico.