La Regione Liguria ha commissionato ad IST (Istituto nazionale per la ricerca sul cancro) e ad ARPAL (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente ligure) uno studio volto a indagare i potenziali effetti delle condizioni dell'ambiente sulla salute delle persone.
La ricerca, che costituisce un'esperienza pilota a livello nazionale, ha riguardato il territorio dei 69 comuni della provincia di Savona ed è articolata in due filoni paralleli.
In particolare, IST ha condotto un'indagine epidemiologica sulla mortalità in relazione alla causa tra i residenti dei vari comuni della provincia; ARPAL si è invece occupata dell'analisi della qualità dell'aria, approfondendo in particolare, con misure molto sofisticate, la ricerca di eventuali polveri sottili (PM10, PM2.5 e PM1).
I risultati delle indagini, consegnati a luglio 2008, delineano un quadro confortante, non evidenziando un particolare rischio per la salute associato alle condizioni dell'ambiente.
Iniziative come questa condotta a livello pilota nella provincia di Savona sono utili per approfondire il quadro conoscitivo che deriva dai monitoraggi ordinari della qualità dell'aria costantemente compiuti sul territorio.
In allegato sono pubblicati in versione integrale gli studi compiuti da ARPAL e da IST, contenenti anche alcune disaggregazioni a livello di distretto o di singolo comune della provincia di Savona.
La Regione Liguria ha commissionato ad IST (Istituto nazionale per la ricerca sul cancro) e ad ARPAL (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente ligure) uno studio volto a indagare i potenziali effetti delle condizioni dell'ambiente sulla salute delle persone.
La ricerca, che costituisce un'esperienza pilota a livello nazionale, ha riguardato il territorio dei 69 comuni della provincia di Savona ed è articolata in due filoni paralleli.
In particolare, IST ha condotto un'indagine epidemiologica sulla mortalità in relazione alla causa tra i residenti dei vari comuni della provincia; ARPAL si è invece occupata dell'analisi della qualità dell'aria, approfondendo in particolare, con misure molto sofisticate, la ricerca di eventuali polveri sottili (PM10, PM2.5 e PM1).
I risultati delle indagini, consegnati a luglio 2008, delineano un quadro confortante, non evidenziando un particolare rischio per la salute associato alle condizioni dell'ambiente.
Iniziative come questa condotta a livello pilota nella provincia di Savona sono utili per approfondire il quadro conoscitivo che deriva dai monitoraggi ordinari della qualità dell'aria costantemente compiuti sul territorio.
In allegato sono pubblicati in versione integrale gli studi compiuti da ARPAL e da IST, contenenti anche alcune disaggregazioni a livello di distretto o di singolo comune della provincia di Savona.